ACQUA INFORMATA, MEMORIE NATURALI e MEMORIA DELL’ACQUA.

Quando si approcciano determinate tematiche, si potrebbe supporre di rischiare di ridurre la propria sete di conoscenza su un percorso vagamente fantascientifico, se non di vera e propria caratura futurologica. Questo pensiero è spesso indotto dalla mole infinita di notizie che ogni giorno irrompono nella nostra vita e che il nostro cervello non è in grado di assimilare ed organizzare con la stessa velocità con la quale la riceve. Alcuni ambiti del sapere e della scienza che, brulicanti di attività da molto tempo, ci rimangono del tutto sconosciuti nonostante le continue e martellanti notizie relative a progressi tecnologici altri, costituiscono una sorta di ambito impenetrabile forse a causa del fatto che, percentualmente, pochi di noi sono attrezzati in termini di competenze necessarie per penetrare la validità di esperimenti e conoscenze alla portata di coloro che ne sono direttamente coinvolti, vale a dire gli addetti ai lavori. Oppure perché, in qualche modo e per svariate motivazioni, i tempi per la rivelazione di determinate scoperte non sono ancora maturi al punto giusto. Quest’ultima sfumatura è abbastanza ricorrente nella storia della cultura umana: per “installare” adeguatamente un nuovo e rivoluzionario progetto nella vita quotidiana di un gruppo sociale, occorre che coesistano condizioni sociali, culturali, politiche ed economiche adeguate a recepire una sua possibile integrazione senza scatenare una destabilizzazione troppo violenta. Diversamente, una nuova fase culturale, in quanto eccessivamente futurista rispetto alle condizioni della contemporaneità, risulterà rigettata come un corpo estraneo, e come tale, non potrà mai godere nemmeno delle condizioni minime per tentare un decollo. Riteniamo che oggi, dopo alcuni decenni, sia venuto finalmente il momento di poter parlare liberamente di quelle che vengono comunemente definite come “acque informate”. Innanzitutto perché esistono e sono una realtà tangibile ed efficace; inoltre perché la loro realizzazione deriva dal supporto di rigorosissimi studi della fisica quantistica ad opera delle menti più elette della scienza mondiale. Riteniamo inoltre che, con un minimo di attenzione e di apertura verso le nuove frontiere della scienza, questa possibilità tecnologica alla quale accedere per ottenere alcune migliorie e facilitazioni del nostro stile di vita, sia ormai divulgabile e e trasferibile a tutti.

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